Ho presentato un’interrogazione per chiedere alla Giunta di favorire interventi opportuni alla soluzione dei disagi che i viaggiatori e i pendolari stanno affrontando sulla ferrovia Pontremolese. Conosco bene i problemi e le potenzialità di questa linea e sono continuamente in contatto con il comitato dei pendolari; ci sono i lavori in corso, a cui si accompagnano dei disagi, ma che andrebbero ridotti al minimo. Attualmente sulla linea ferroviaria, i treni sono sostituiti con autobus; l’aumento dell’affluenza determinato dall’avvio delle vacanze estive e dalla maggiore presenza di pendolari per il miglioramento della situazione pandemica, ha evidenziato la necessità di attivare corse integrative dei bus.
La disponibilità dei mezzi non opportunamente organizzata non riesce a volte a garantire il rispetto degli orari, con conseguente perdita delle coincidenze e allungamento dei tempi di viaggio. Occorre trovare soluzioni per dribblare i disagi dovuti ai lavori. Si potrebbero potenziare il numero delle corse e dei bus pronti per essere utilizzati in caso di esubero dell’utenza o anche modificare l’orario di partenza dei treni dalla stazione di Berceto. La “strada ferrata” Pontremolese è storicamente il simbolo della connessione tra la montagna, la pianura e il mare, un’infrastruttura di grande rilevanza. Il Governo ha inserito il raddoppio della linea, proposto dalla Regione Emilia Romagna, fra le opere prioritarie per il Paese, con lo stanziamento dei fondi e la nomina di un commissario per la sua realizzazione. Vigileremo su ogni passaggio, non possiamo abbassare la guardia su questo tema.
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il testo della mia interrogazione . Per leggere clicca qui