Contributi a fondo perduto per la riqualificazione dei siti produttivi e ripartire da imprese e lavoro.
Prorogata la scadenza del bando fino al 1° ottobre.
La Regione torna ad investire sull’Appennino, un territorio strategico che interessa il 42% della superficie emiliano- romagnola e nel quale rientrano 119 Comuni. Un territorio dalle enormi potenzialità.
La nuova misura è un bando che mette a disposizione delle imprese 2,5 milioni di euro per interventi di riqualificazione, ristrutturazione, acquisto e recupero di strutture e spazi produttivi, o per investimenti in macchinari, attrezzature e impianti. Con una corsia privilegiata per quelli che si tradurranno in nuova occupazione. I contributi – a fondo perduto e nella misura del 70% della spesa ammissibile – sono legati a tre tipi di intervento: riqualificazione, ristrutturazione e/o ampliamento di edifici e strutture nelle quali l’imprenditore già svolge la propria attività; acquisto, riqualificazione, ristrutturazione e/o ampliamento di edifici e strutture dismesse, nelle quali il beneficiario si impegna a svolgere la propria attività; investimenti in macchinari, attrezzature e relativi impianti.
Il contributo complessivo per ciascuna impresa non potrà superare l’importo massimo di 150mila euro, mentre la spesa minima candidata a contributo non dovrà essere inferiore a 25mila euro.