Ho partecipato alla commemorazione della tragedia del 18 agosto del 1990, quando l’elicottero di soccorso Charlie Alpha cadde sul Ventasso. La comunità parmigiana e le autorità presenti hanno ricordato le quattro vittime, Claudio il pilota e i tre operatori sanitari, Annamaria, Angelo e Corrado.
A testimoniare l’importanza del servizio di elisoccorso e del 118 è stata chiamata un’amica, Michela Panizzieri con Filippo e Nicola Romagnoli, che è stata protagonista di una storia a lieto fine. In rappresentanza dell’Assistenza Pubblica di Borgotaro-Albareto c’erano Stefano Cinacchi e Danilo Carretta. A loro ho espresso la mia riconoscenza. Vorrei sottolineare come in Emilia Romagna sia stato attivato da oltre 30 un servizio fondamentale per avvicinare il territorio e i centri d’eccellenza che sono i nostri ospedali e che questo servizio è stato continuamente implementato. Di recente ho fatto visita alla sede del 118 di Parma e ho potuto verificare quanto il sistema di soccorso sia all’avanguardia e la sinergia tra volontariato, servizi e operatori sanitari, di altissimo livello.
Un grazie a chi continua a crederci e a supportarlo
Per leggere la cronaca della cerimonia in ricordo di Charlie Alpha, raccontata nell’articolo della Gazzetta di Parma del 19 agosto cliccare qui