Un importante Convegno ha celebrato a Parma i 2200 anni della fondazione del porto romano di Luni, il “corridoio” tra Parma e la Lunigiana tra Roma e l’Europa. Una strada aveva una grande importanza strategica e commerciale per i Romani, in quanto collegava la costa tirrenica con le regioni settentrionali dell’Italia. Grazie all’Associazione Giuseppe Micheli si sono incontrati ospiti e relatori provenienti dai due versanti di crinale e testimoni di esperienze diverse, che hanno relazionato sul presente e sulle prospettive di connessione tra i due territori. Si è parlato in particolare di infrastrutture, quelle che la storia ci ha disegnato e consegnato e quelle che intendiamo sviluppare, la Pontremolese, su ferro e su strada e anche le vie della mobilità dolce, le ciclovie o i cammini. Questi in particolare, lungo le antiche strade della fede, costituiscono una nuova importante opportunità di riscoperta e valorizzazione dei territori e della loro economia.
Il corridoio Tirreno-Brennero rappresenta una via di connessione tra passato e presente, tra tradizione e innovazione. Le città e le terre attraversate da questo antico percorso respirano storia, arte, gastronomia e natura. Raccontano storie millenarie, attraverso i monumenti, i siti archeologici e le testimonianze che popolano questo percorso unico. IObiettivo del convegno, che ho avuto l’onore di moderare è stato approfondire questa straordinaria rete storica e culturale, discutere delle opportunità e delle sfide che affrontiamo nel preservare e valorizzare questo patrimonio, non solo per noi stessi ma anche per le future generazioni.
Penso anche in particolare agli interventi riguardanti la sostenibilità ambientale, l’equilibrio tra lo sfruttamento delle risorse naturali e la conservazione dell’ecosistema.
Ho ascoltato con grande attenzione gli interventi, di cui farò tesoro nel mio ruolo “naturale” di consigliere regionale.
Per capire quali azioni si possano mettere in campo oggi per preservare il valore di una connessione storica come quella della Parma – Luni e per darle nuovo slancio con azioni concrete e sinergiche che coinvolgano diverse parti interessate, istituzioni, comunità locali e organizzazioni culturali.
Ecco alcune immagini del convegno: