Ho partecipato all’incontro che si è svolto a Langhirano con l’Assessore Davide Baruffi per fare il punto sui progetti Stami che coinvolgono i Comuni di Langhirano, Lesignano, Neviano, Tizzano, Corniglio, Palanzano, Monchio, Calestano e Berceto.
12 milioni di Euro per potenziare i servizi sociali e i cantieri degli impianti sportivi, lo sviluppo del turismo, la riqualificazione degli spazi pubblici e l’efficientamento energetico degli edifici. Confermata l’integrazione del personale medico della Casa della Salute di Lagrimone, l’ampliamento della cittadella paralimpica di Bazzano e il sostegno ai presidi delle piccole scuole di montagna.
Precedentemente esclusa dalle aree interne, la montagna parmense è finalmente entrata nella Strategia nazionale aree interne (Snai) ed è stata finanziata con oltre 12 milioni di euro tra le nuove ammesse sul Piano nazionale, grazie alla revisione fortemente voluta dalla Regione Emilia-Romagna.
La Stami dell’Appennino Parmense mira a costruire nuove condizioni di attrattività turistica facendo leva sull’ampliamento dell’offerta di infrastrutture sportive e ricettive (piscina, campi sportivi, ostello, sport-avventura, etc), anche per persone con disabilità (Cittadella paralimpica); sulla fruibilità del patrimonio ambientale con la creazione e valorizzazione di reti escursionistiche (sentieri e piste ciclabili) e sulla capacità di attrarre talenti e valorizzare le nuove generazioni.
Oltre al turismo sostenibile, al centro della visione economica del territorio ci sono il tema della transizione energetica e della biodiversità (con diversi interventi di efficientamento energetico di edifici pubblici), la valorizzazione delle filiere del Prosciutto di Parma e del Parmigiano reggiano e il tema delle filiere forestali per la valorizzazione del materiale legnoso.
Sul versante dei servizi, la Strategia intende agire su scuola e sanità. Si punta a rafforzare il presidio territoriale esercitato dalle piccole scuole di montagna, ampliando l’offerta di istruzione e incentivando la permanenza degli insegnanti in queste sedi più disagiate.
Nel campo sociosanitario, si intende rafforzare la medicina territoriale con l’introduzione di infermieri di famiglia e comunità, la creazione posti letto di sollievo per soggetti bisognosi, l’integrazione del personale medico nella Casa della salute di Lagrimone, il sostegno alle pubbliche assistenze anche per favorire un ricambio generazionale.
Nello specifico, le risorse Stami permetteranno di attuare 6 progetti nel campo del potenziamento dei servizi sociali; 5 cantieri per sugli impianti sportivi; 3 nel campo turistico; 2 sulla riqualificazione di spazi pubblici; 1 intervento di efficientamento energetico; 1 progetto relativo ad infrastrutture sociali e 1 di assistenza tecnica.
I progetti
La Stami prevede 19 progetti per un investimento complessivo di 12.386.667 euro, di cui:
5.550.000 di euro da FESR e FSE+
2.000.000 di euro da FSC
4.000.000 di euro da risorse nazionali SNAI
836.667 euro da cofinanziamenti locali