Un teatro e la sua nuova sede, un museo dalla forte impronta internazionale in cui si incontrano storie millenarie, una storica associazione musicale con sede a ridosso del Parco Ducale: la visita a Parma dell’assessore regionale Mauro Felicori ha toccato alcuni dei luoghi della città più densi di energia culturale e di nuova progettualità. L’ho accompagnato con piacere in questo viaggio a conoscere alcune realtà che ho imparato ad apprezzare per la loro vitalità creativa, modelli positivi di progettualità e di gestione, un vanto del nostro territorio, un esempio anche per altri contesti regionali. Con noi il nuovo vicesindaco e assessore della città di Parma Lorenzo Lavagetto e i consiglieri Corsaro e Guatelli.
Il Teatro del Cerchio forte di una storia ormai ventennale, dal 2013 è sostenuto dalla Regione Emilia Romagna attraverso i contributi triennali alla cultura. Nel 2019 la decisione di fare il “grande passo” con l’acquisto di un capannone industriale per dar vita a un nuovo polo di produzione, una casa per far crescere progetti di teatro per ragazzi e per adulti, per proseguire con sicurezza nel percorso di collaborazione con scuole e università.
A farci da guida nel nuovo spazio di via Belli, il fondatore e direttore artistico Mario Mascitelli.
È stata invece la vicepresidente Chiara Allegri, ad accoglierci illustrando lo straordinario patrimonio del Museo cinese ed etnografico che conserva e cura manufatti preziosissimi. Una raccolta di migliaia di opere: arte cinese soprattutto, terrecotte, porcellane, bronzi, dipinti, tessuti, monete e amuleti, oltre a testimonianze della cultura Kayapò, piccolo gruppo indio dell’Amazzonia e dei piccoli villaggi africani e dell’America latina.
Il Museo d’Arte Cinese di Parma è un luogo vivo, capace di dialogare con l’esterno con il pubblico e le scuole e la sua collezione è argomento di studio per la comunità dei ricercatori internazionali.
Abbiamo quindi raggiunto in Oltretorrente la sede della Corale Verdi a pochi passi dalla casa natale di Arturo Toscanini. Lì dove tutto profuma di musica, tra spartiti, fotografie, manifesti, dediche speciali, ritratti del “Maestro”, si è soffermato con la presidente Enrica Valla per parlare di progetti e ripartenza, concerti, master class, iniziative di studio e di divulgazione, facendo visita anche al cantiere al piano terra dove si stanno completando i lavori di ristrutturazione.