Temporali violenti, raffiche di vento e grandinate si sono abbattuti nel pomeriggio del 26 luglio su tutta la Regione e nel territorio di Parma si sono registrati i maggiori danni. Il gruppo del Pd ha chiesto una prima ricognizione dei danni subiti dai privati e dalle attività produttive e risorse per farvi fronte. Ho firmato un’interrogazione raccogliendo l’appello del territorio per chiedere interventi rapidi e risorse per le zone colpite, mezzi, strade e coltivazioni, edifici pubblici e privati.
Una violentissima doppia grandinata accompagnata con chicchi che hanno superato i 4 cm di diametro, ha colpito in particolare la zona ovest della bassa parmense, creando danni ingenti a edifici pubblici e privati, monumenti, Chiese e viabilità oltre che a colture e attività: molti edifici sono stati scoperchiati dal vento e sono centinaia le abitazioni da cui sono volate a terra le tegole, diverse le scuole danneggiate oltre a chiese e beni culturali come, ad esempio, la casa Natale del Maestro Giuseppe Verdi.
Sull’Autosole, tra Fiorenzuola e Fidenza si è abbattuta una tempesta di vento e grandine che ha reso necessaria la temporanea chiusura del tratto. Alcune Province, come quella di Parma, hanno provveduto, con proprio atto a segnalare e richiedere alla Regione che venga dichiarato, quanto prima lo stato di calamità naturale e lo stanziamento di risorse utili al sostegno dei primi interventi economici necessari alla popolazione colpita.
Per semplificare le procedure sono stati istituiti due moduli che andranno restituiti compilati al proprio Comune entro le ore 11 del 30 LUGLIO.
MODULO B che dovranno compilare i privati cittadini che hanno subito danni nelle loro proprietà
MODULO C che dovranno compilare le attività produttive che pure hanno subito danni.
Per le IMPRESE AGRICOLE è stato attivato un servizio online specifico attraverso il quale inviare segnalazioni di danni che potrete raggiungere cliccando qui