In RegionePiano triennale per la raccolta del sangue e del plasma

21 June 2024
https://www.matteodaffada.it/wp-content/uploads/2024/06/f9c475af-10cc-4e9f-9b7a-89c2cdababab.jpeg

La Commissione politiche per la salute dopo aver ascoltato i rappresentanti regionali di Avis e Fidas ha approvato il programma triennale di interventi con cui la Regione Emilia Romagna vuole gestire la raccolta del sangue. Un piano che si realizzerà con il concorso decisivo delle associazioni di volontariato. Particolarmente significativa è la difesa della diffusione territoriale dei punti di raccolta che deve essere mantenuta, mentre si dovrà trovare l’equilibrio tra le esigenze dei donatori che chiedono di ampliare giorni e orari della raccolta e la criticità di reperire personale sanitario.

Confermiamo l’impegno a sostenere il valore del dono gratuito che abbiamo difeso e registriamo con soddisfazione i dati molto positivi della raccolta che permettono alla nostra Regione di raggiungere l’autosufficienza e contribuire al bisogno nazionale. Il nuovo piano riconosce e garantisce il ruolo fondamentale delle associazioni che diventano partner nella programmazione e chiamate a concorrere positivamente a costruire soluzioni nell’interesse generale».

I numeri del 2023 sull’approvvigionamento di sangue dicono che in Emilia-Romagna i 146.218 donatori (+5.321 rispetto al 2022) garantiscono la piena autosufficienza, consentendo inoltre di supportare altre regioni; 1.860 le unità trasferite nel periodo gennaio-maggio 2024. Nei primi mesi del 2024 si registra un netto aumento della raccolta di plasma e piastrine, quasi 106mila i chilogrammi raccolti da destinare all’industria per la produzione di medicinali plasma derivati.

La Regione e i volontari sono chiamati a fare sistema quando si affronta la sfida così preziosa della donazione di sangue. Sono già partite le campagne comunicative estive che coinvolgono Paolo Cevoli per ricordare quanto sia importante donare prima delle vacanze. I donatori hanno confermato generosità e senso civico e il piano regionale vuole proprio irrobustire questa preziosa collaborazione agendo con tempestività sul versante della prevenzione con i check-up periodici che permettono di monitorare costantemente lo stato di salute dei volontari.

Tra le novità del Piano approvato l’utilizzo più significativo di nuove tecnologie per il controllo dal remoto delle anemie, la presa in carico precoce di alcune patologie e la costruzione di efficaci linee di indirizzo per l’utilizzo del sangue durante gli interventi chirurgici.

 

Matteo Daffadà
Regione Emilia-Romagna
Matteo Daffadà
Consigliere Regionale Gruppo Assembleare Partito Democratico - Bonaccini Presidente
Regione Emilia-Romagna Viale Aldo Moro n.50 40127 Bologna (BO)
Newsletter
Iscriviti