12 milioni per i danni del maltempo di ottobre/novembre 2023 in Emilia. Il Governo ha dichiarato lo stato d’emergenza come richiesto dalla Regione. A ridosso degli eventi avevo presentato un’interrogazione nel merito. Oggi registriamo un importante passo avanti con ricadute positive per la sicurezza del nostro territorio. Un risultato raggiunto grazie alla collaborazione e al grande lavoro dei tecnici dei Comuni e dell’Agenzia regionale di Protezione civile. Ci auguriamo che arrivino altri fondi».
Soddisfazione per l’importante intervento finanziario e per il riconoscimento da parte del Governo centrale dello stato di emergenza proposto a ridosso dell’eccezionale ondata di maltempo che aveva colpito il territorio emiliano e quello della provincia di Parma tra ottobre e novembre dello scorso anno.
Quasi 12 milioni di Euro non copriranno interamente i costi degli interventi di emergenza e il ripristino delle condizioni di sicurezza idrogeologica dall’Appennino alla Pianura, ma le risorse consentono di compiere passi importanti per il rispristino delle situazioni più critiche, la messa in sicurezza dei versanti e la viabilità. Questo risultato premia il lavoro di tutti. Ci siamo immediatamente impegnati. E così hanno fatto i tecnici dei Comuni coinvolti e dell’Agenzia regionale di Protezione civile. La speranza che arrivino altri fondi per completare tutte le opere necessarie.
L’intervento deliberato è la prima risposta alla ricognizione dei danni avviata immediatamente. Durante i sopralluoghi che ho compiuto in quei giorni insieme ai sindaci erano evidenti le ferite lasciate dai forti rovesci temporaleschi su strade, argini, terreni e ho in mente il ponte di Ozzanello abbattuto dalla furia dell’acqua. Dopo aver superato l’emergenza è il momento di affrontare la fragilità idrogeologica chiamando a raccolta le migliori forze di cui disponiamo e coinvolgendo chi quel territorio lo vive».