Per accompagnarli verso una propria autonomia e nella transizione al lavoro, ampliando le opportunità a loro disposizione, nella prospettiva di una visione unitaria tra progetto educativo e progetto di vita. E ancora, per sostenere ragazzi e ragazze nella piena partecipazione ai processi di apprendimento e arricchire i percorsi con opportunità orientative, formative ed educative, anche laboratoriali, che ne favoriscano la piena inclusione e integrazione.
Le azioni del Programma triennale per l’occupazione delle persone con disabilità
Queste misure, che rappresentano una delle azioni previste nel Programma triennale per l’occupazione delle persone con disabilità, prevedono tre aree di intervento.
Le azioni dirette alle persone che comprendono: servizi e opportunità a favore dei giovani, a partire dall’accesso all’istruzione e alla formazione, per poi accompagnarli nel percorso individuale verso l’autonomia e il lavoro; transizioni dalla scuola al lavoro e misure a sostegno del diritto allo studio universitario.
E poi ancora misure per l’inserimento, il reinserimento e la permanenza nel mercato del lavoro delle persone con disabilità iscritte al collocamento mirato secondo quanto previsto dalla legge n. 68/99 e per le persone con disabilità già occupate; misure di formazione permanente. E infine servizi per la partecipazione al mercato del lavoro, quali il sostegno alle attività delle associazioni delle persone con disabilità e delle loro famiglie; servizi di accompagnamento al fare impresa e all’autoimpiego; contributi a sostegno della mobilità casa-lavoro.
Il secondo ambito di lavoro riguarda gli interventi rivolti alle imprese, come incentivi alle imprese per l’inserimento lavorativo; contributi per l’adattamento dei posti di lavoro; incentivi a sostegno dell’avvio di nuove imprese con presenza maggioritaria di personale con disabilità.
Infine, le azioni di sistema per la qualificazione e lo sviluppo della rete pubblica e privata. Questo ambito riguarda la qualificazione delle competenze degli operatori del sistema pubblico e privato a favore delle persone disabili, le attività dei Centri per l’impiego, degli Uffici del collocamento mirato, dell’Agenzia regionale per il lavoro e l’organizzazione della prossima Conferenza regionale per l’inclusione lavorativa delle persone con disabilità.